Farmacista Più, Corrado Giua Marassi (Sifac): “Impensabile un anno fa evento tutto digitale”
“Alla luce dell’esperienza vissuta nella prima fase della pandemia, il farmacista del futuro può incanalare il flusso informativo verso le evidenze scientifiche, rassicurare il paziente e motivarlo oltre che fornire risposte cliniche”. Così Corrado Giua Marassi, presidente Sifac, disegna lo scenario del prossimo futuro in uno studio realizzato in collaborazione con l’Humanitas di Milano, che verrà presentato durante la giornata di sabato 21 novembre di Farmacista Più, in programma dal 20 al 22. Giunto alla settima edizione, il congresso dei farmacisti promosso da Fondazione Cannavò, Federfarma e Utifar, con il patrocinio di Fofi e l'organizzazione di Edra, si terrà quest’anno in veste digitale. “Un anno fa – precisa Giua - sarebbe stato impensabile pensare ad un format del genere, oggi è diverso. Vuol dire che la farmacia si è evoluta tantissimo e la tecnologia ha rappresentato il motore di questa evoluzione. Con la pandemia non si rinuncia al confronto, ma anzi sarà il momento per mettere a confronto le varie esperienze rimanendo uniti”.