Uso di antinfiammatori e aggravamento Covid-19 nel bambino e nell’adulto: gli esperti smentiscono.
Nei mesi scorsi si è discusso molto circa un presunto aggravamento della sintomatologia Covid-19 con l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei, come l'ibuprofene. A smentire la notizia, chiarendo che non vi è alcuna evidenza scientifica che stabilisca una correlazione tra l’uso di ibuprofene e un peggioramento della malattia da Covid-19, sono stati i più autorevoli enti sanitari: dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), all’Agenzia europea per i farmaci (EMA,) all’Organizzazione Mondiale della Sanità. A confermarlo sono anche Stefano Govoni, professore ordinario di ruolo presso il Dipartimento di Farmacologia Sperimentale ed Applicata dell’Università di Pavia, e Michele Miraglia del Giudice, professore incaricato di Pediatria presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, intervistati ai microfoni di Federfarma channel.